Ecco la copertina di "Nothing More Nothing Less", l'album dei Red Shelter, gruppo rock composto in gran parte da ragazzi di Montecalvo. A più di un anno dalla pubblicazione, ne vogliamo ancora parlare riproponendo un articolo che già pubblicai all'epoca (gennaio 2014).
Da un po’ di tempo sembra che i giovani di Montecalvo vivano
in simbiosi con l’arte, il teatro, lo sport e la musica. Sono questi ragazzi
che nonostante la mancanza di un lavoro stabile e di prospettive, trovano
ancora la forza ed il coraggio per impegnarsi in qualcosa di diverso, di
creativo; ed è su di loro che ci piace scommettere senza nessuna esitazione. Oggi
puntiamo i riflettori su un gruppo musicale composto in gran parte da
montecalvesi, i Red Shelter. La formazione, costituitasi nel 2010, è composta
da Carlo, Clodoveo e Felice Caccese (rispettivamente chitarra e voce, basso,
piano e sinth) e da Luigi Petrillo (batteria). Le proposte musicali degli
esordi erano prettamente cover ma oggi la band può vantare un ampio repertorio
di canzoni proprie e per di più in lingua inglese, oltre a vari lavori
discografici. Un suono graffiante e un ritmo “che prende”, a cui si affiancano
testi spesso irriverenti, spiritosi e decisi; è questo il mix vincente
contenuto nei dischi dei Red Shelter. Ultimo lavoro proposto dal gruppo, è
quello presentato lo scorso 26 dicembre in quel di Montefalcione (AV), dal
titolo “Nothing more… Nothing less”. La notizia che sicuramente ci fa più
piacere, è che l’album dal prossimo tre febbraio, varcherà i confini italici e
sarà disponibile anche sul mercato inglese e del nord Europa. Siamo certi che i
giovani britannici e non solo, apprezzeranno questo disco dal deciso sapore
irpino.